Nei due DVD contenuti in questo cofanetto vengono presentati, raccolti sotto il titolo di "Fellini al lavoro", film e materiali a lungo introvabili sulla magia del laboratorio creativo felliniano. Un laboratorio che prende nuova vita attraverso interviste, backstage e conversazioni confidenziali. "Block-notes di un regista", produzione americana NBC firmata dallo stesso Fellini nel 1969, è il primo film dove Federico Fellini si mette in scena sul set, in un gioco divertito e inventivo fra messinscena e (falso) documento. "Fellini", girato nel 1960 dal regista belga André Delvaux, lunga e appassionante intervista inframmezzata da interventi di amici e collaboratori felliniani (Pasolini, Sordi, Mastroianni), risulta oggi illuminante soprattutto nel racconto delle "bugie" che il regista offre con sorniona impudenza all'intervistatore. "Fellinikon" e "Ciao, Federico!", entrambi del 1969, sono sorprendenti, ironici viaggi nelle riprese del Satyricon firmati da Gideon Bachmann. E ancora, le autentiche rarità del provino di Paparazzo (Walter Santesso) e immagini rubate sul set della "Dolce vita". Nel volume "Labirinto Fellini", una ricca introduzione alla mostra allestita a MACRO-La Pelanda (30 novembre 2010-30 gennaio 2011), le Invenzioni di Dante Ferretti e Francesca Loschiavo, un saggio di Sam Stourdzé sulle fonti iconografiche popolari all'opera nell'immaginario felliniano. A cura di Roberto Chiesi, le schede dei film e dei materiali presentati nei DVD.