Federica Bosco ci regala un altro spaccato di vita quotidiana in Il nostro momento imperfetto. Alessandra scopre che la vita non è come se l’immaginava, quella regolarità in cui viveva comoda viene spazzata via in un solo giorno, in qualche breve istante. Dopo i quarant’anni avere la sicurezza di un lavoro riconosciuto come docente universitaria, la presenza di un uomo che da due decenni le sta accanto e una famiglia d’origine sempre presente, offre garanzie di felicità. Nel giro di qualche momento però la sua relazione viene cancellata e il cuore viene spezzato in tanti frammenti impossibili da ricomporre. O almeno così sembra ad Alessandra che pensava di essere felice, ma forse non lo era neppure prima. Quello che pensava di se stessa, Alessandra non ce l’ha più e decide così di lasciarsi andare agli eventi. I suoi due nipoti le vengono affidati e, dopo quello che le è accaduto, sono una specie di ancora di salvezza a cui appoggiarsi e un rifugio da tutto. Alessandra non aveva più desiderato di essere madre e allora quando la vita sembra farle il verso le offre anche un regalo, inaspettato, bello e doloroso. L’affetto che i due bambini le chiedono è molto, come le energie richieste per crescerli, ma stare con loro è straordinariamente arricchente e forse porterà anche all’amore imprevisto di un uomo appena divorziato che, come Alessandra, si ritrova inaspettatamente a dover badare da solo ad un’altra vita. Il nostro momento imperfetto è un romanzo dal tratto delicato e armonioso che non ci lascia scampo e ci vuole regalare un altro po’ di felicità.