Il sesso del terrore. Il nuovo maschilismo americano
Attraverso un'impressionante mole di dati, articoli e dichiarazioni, Faludi dimostra che, grazie a stampa e tv pronte a esaltarsi perfino del passato da wrestler di Rumsfeld, la tragedia è stata sfruttata per restaurare categorie che si speravano seppellite per sempre. Quelle incarnate dai miti dell'uomo forte e guerriero e della donna debole, indifesa e sottomessa. Una reazione che affonda le radici nel puritanesimo, nei miti machisti della conquista del West e negli scenari texani di Bush. Di fronte allo shock, gli USA non hanno saputo fare altro che chiudersi a riccio, riconducendo l'evento allo schema logico della guerra tra le quattro mura di casa, in ogni famiglia. Il risultato è il ritorno a un ottuso patriottismo misogino, la descrizione di una svolta reazionaria terribilmente simile nelle intenzioni a quella dei Paesi islamici più retrogradi.