On kuuma ja aurinkoinen kesä, kadut ovat tyhjiä ja hiljaisia, varsinkin sunnuntaisin. Tässä autiudessa ja yksinäisyydessä vanha mies ja nuori nainen tapaavat sattumalta. Heidän katseensa kohtaavat, ja he tuntuvat olevan ainoita ihmisiä maailmassa.
Geda kertoo omaperäisen rakkaustarinan, jossa kahden ihmisen tapaaminen on enemmän sielullinen kuin konkreettinen tapahtuma.
In "Una domenica" di Fabio Geda, i personaggi si muovono come piccole pedine in una scacchiera. L’estate è calda, assolata, le strade sono deserte e fuori ci sono solo pochi e piccoli rumori. La domenica è ancor più desolata, più stralunata e le strade sembrano angoli di fuoco di un mondo lontano, quasi extraterrestre. In questa cornice di disagio e desolazione si incontrano i protagonisti del romanzo di Geda, autore di successo di romanzi come "Nel mare ci sono i coccodrilli". Un uomo anziano e una giovane donna si incontrano per caso, in questa solitudine. La domenica sono entrambi in città, con i parenti lontani e i loro sguardi si incrociano, si incontrano furtivi perché solo loro sembrano essere rimasti al mondo. Cosa accadrà? Fabio Geda ci racconta l’amore ancora una volta in modo originale, dove l’incontro è qualcosa di molto meno materiale di quello che pensiamo e dove è solo l’anima a guidarci. "Una domenica" parla di qualcosa da tutti considerato impossibile, scabroso e a tratti malato, ma che salva i cuori di chi lo vive. E allora ogni cosa al di fuori dal loro giudizio diventa insensata e insignificante, priva di impedimenti, perché nulla accade per caso.