Nessuna vicenda internazionale nel nostro paese ha provocato, e continua a provocare, accesi dibattiti e manifestazioni infuocate come quella che contrappone israeliani e palestinesi. È un coinvolgimento che vede spesso i difensori dell'una o dell'altra fazione arroccarsi sulle proprie posizioni e accusarsi reciprocamente di razzismo e terrorismo; il dialogo tra chi difende le due parti è quasi impossibile, a volte più difficile di quello tra israeliani e palestinesi stessi. Eppure la conoscenza dei fatti è, in molti casi, superficiale, fagocitata dalle convinzioni ideologiche. Questo libro si rivolge a chi è invece interessato ad approfondire questa conoscenza, ma soprattutto non sia interessato a identificare "chi" ha ragione bensì a comprendere da dove nascono le ragioni degli uni e degli altri. Il libro ripercorre le principali tappe della storia israeliana e palestinese a partire dalla caduta dell'impero ottomano e dalla diffusione dei nazionalismi in quest'area (quello arabo prima e palestinese poi e quello, nella sua particolare accezione, ebraico) fino all'attacco a Gaza del 2009, per terminare con le principali questioni aperte che continuano a contrapporre i due popoli.