Ci sono segreti che vanno trasmessi di generazione in generazione, come una ricchezza. Questo romanzo comincia così, con un antico segreto che un padre consegna nella mani della figlia diciassettenne. Noria è nata in una famiglia di maestri del tè, e sa che è giunto il momento di apprenderne i riti e le tradizioni. Sa anche che nel mondo in cui l'umanita si è costretta a vivere un futuro non lontano in cui la terra non è che un arido paesaggio bruciato dal sole - il segreto che la sua famiglia custodisce è ancora più prezioso. Perché solo i maestri del tè conoscono l'ubicazione di sorgenti segrete d'acqua, un bene ormai ridottissimo. Sorgenti sconosciute perfino al regime del Nuovo Qian, che domina l'Unione Scandinava e ne amministra con la violenza le poche risorse rimaste. Ma i segreti, specie in un mondo disperato, non restano tali a lungo. E Noria, dopo la morte del padre, quando ormai il regime sospetta di lei e dei suoi, si trovera costretta a scegliere se conservare quel segreto, o tradire la sua famiglia e perdere tutto ciò che le generazioni passate le hanno trasmesso.