Un ritratto-riflessione su Milano e sulla sua crisi di identità. La città, con le sue geografie (strade, piazze, palazzi) e la sua storia (dalla capitale tardo-romana di Ambrogio e Agostino alla metropoli post industriale), fino a una impietosa radiografia della travagliata situazione attuale: la scomparsa ormai irrimediabile dell'industria, la città da bere modaiola e pubblicitaria del craxismo, il contraccolpo di mani pulite, la mediocrità delle ultime gestioni "condominiali" della più grande area metropolitana italiana. Un pamphlet con un ampio e robusto retroterra storico-politico-filosofico, una riflessione post-testoriana sulla modernizzazione mancata.