Papa Benedetto XVI sbarca su Twitter con l'account @pontifex ed è subito un fenomeno mediatico universale. Prima ancora di inviare il suo primo illuminato messaggio, sulla rete si scatena la tweetmania da ogni parte del mondo. Gli utenti fanno a gara a inviare i loro "cinguettii" in centoquaranta caratteri: la maggior parte sono folli, a volte geniali frammenti di una conversazione impossibile con la più grande autorità religiosa del pianeta. Nasce così un vero e proprio genere letterario: la twitter-satira, in cui le variazioni sul tema sono praticamente infinite. Questo libro ne dà il primo pratico esempio: domande bizzarre, richieste di chiarimento su aspetti della religione, inviti a cena o in discoteca, giochi di parole sulla terminologia del web. Le domande possibili a sua santità, e le possibili risposte che dall'altra parte potrebbero arrivare, ovviamente frutto a loro volta di un gioco letterario-umoristico.