Con il trascorrere del tempo dei bambini restano poche tracce materiali, vestitini, giocattoli, fotografie. La loro storia è raccontata da adulti o rientra nella storia più ampia che ricostruisce il loro nascere, vivere e morire nel contesto della società dell.epoca. I bambini, protagonisti di questo libro, sono dei privilegiati poiché appartennero ad una antica famiglia aristocratica fedele suddita dell.Austria, quella dei Thurn, i della Torre, il cui castello di Duino domina il golfo di Trieste. Nell.Ottocento signora di Duino fu Teresa Thurn, sposata Hohenlohe. Oltre ad essere una donna erudita e amante delle arti, fu anche madre affettuosa di due maschi e tre femmine, Friederich, Egon, Marie, Carola e Gegina. Di questi bambini si sono conservate le letterine che essi le indirizzarono per il suo compleanno e onomastico. Scritte in gran parte in francese, lingua della cultura e della mondanità, e in tedesco, lingua della famiglia, esse ricostruiscono i rapporti affettivi ed educativi volti ad imprimere in essi l.appartenenza all.ambiente dell.aristocrazia.