"La storia di una giornalista che non si vende e non vende né compra notizie, che non accetta di fare carriera in cambio di nulla, che vive la ricchezza di pensare con la propria testa, che reagisce al sistema di una società spesso perbenista, bigotta e ipocrita, che si ribella a un mondo del lavoro che spesso non è meritocratico e non offre opportunità e sogni, e che si spoglia nuda per urlare la sua indignazione, per dimostrare che piuttosto che accettare l'antico gioco del "bunga bunga" è pronta a vivere la sua vita nutrendosi di "Libertà e patate", per non accettare luridi compromessi. Attraverso uno spogliarello, un calendario di nudo, e altre iniziative forti e incisive come un pugno nello stomaco, Mariaceleste de Martino con tenacia e tagliente ironia è felice di essere sé stessa, non mollando mai con coraggio e integrità. Anche quando l'Ordine dei giornalisti l'ha prima nominata Commissaria d'esame e poi sospesa per essersi spogliata "ledendo la professione", lei non ha avuto paura, e non ha smesso neanche per un attimo di credere nel suo progetto."