Sono raccolte in questo volume le opere donate nel 2011 alla città di Prato dalla Fondazione Jacques & Yulla Lipchitz di New York e da Hanno Mott, erede dell'artista. L'insieme di 21 sculture in gesso e 43 disegni è l'unico nucleo consistente di opere del grande Maestro di origini lituane a essere patrimonio di un museo italiano, Palazzo Pretorio a Prato. Le opere, mirabilmente restaurate dall'Opificio delle Pietre Dure, e i disegni documentano l'intero percorso artistico di Lipchitz, dagli anni del Cubismo alle successive tendenze surrealiste, alle forme più arrotondate e "classiche" che connotano l'ultima fase della sua produzione. Consentono quindi di seguire, passo dopo passo, l'intera genesi della creazione artistica, dal primo schizzo di un'idea, alle fasi di definizione su carta e alla realizzazione dell'opera plasmata in gesso. Una testimonianza straordinaria del genio di un protagonista dell'arte del Novecento.