Fin da bambino, Osvaldo sogna di fare l'archeologo. Così ha studiato tanto tanto, per poi scoprire che, per qualche motivo, nessuno sembra voler assumere archeologi. Allora, Osvaldo è diventato un dog sitter. Ogni giorno porta a spasso sette cani: Amadeus, Omelette, Chewbacca, Bud, Babà, Sherlock e Ciambella. Un giorno, al parco, incontra Annalaura, anche lei giovane dog-sitter che bada a Mozart, Soufflé, Yoda, Spencer, Rum, Watson e Zucchero. Ma, ahimè, i due sono molto inesperti, e così i cani si aggrovigliano in una mischia indecifrabile e Annalaura e Osvaldo se ne vanno portandosi via un cane sbagliato: Ciambella e Soufflè si sono scambiati! Che pasticcio! E allora via, i due giovani affiggono manifesti per ritrovare i cani giusti e così Osvaldo e Annalaura si incontrano di nuovo. Alla fine, Osvaldo non farà l'archeologo, ma almeno avrà trovato l'amore: e non è forse l'amore una cosa importante? Con la sua irresistibile ironia, Davide Calì ci racconta l'amore ai tempi del precariato. Perché la vita non sempre va come la pianifichiamo, ma forse, in fondo, è meglio così... Età di lettura: da 6 anni.