Manuel inizia la terza media in una nuova classe. Dalla scuola precedente l'hanno espulso per un atto di bullismo e per il suo comportamento strafottente. Ora la sua priorità è ricrearsi una reputazione, farsi ammirare e temere dai nuovi compagni. Questi, però, fin da subito lo trattano come se fosse invisibile, non sembrano interessati a lui. Allora Manuel li studia uno per uno, con l'intento di mortificarli e punirli, sfruttando i loro punti deboli. Ma l'impresa si rivela più difficile del previsto, tanto che ogni volta si ritrova, in circostanze rocambolesche, a essere lui la vittima. Comincia così a perdere fiducia in se stesso: che succede? Cos'è che non va negli altri? Oppure... è proprio Manuel che non va? Un libro di narrativa per ragazzi dagli 11 anni, che racconta con ironia e leggerezza il tema del bullismo dalla prospettiva del bullo stesso, perfetto per affrontare a scuola una tematica così attuale. La storia di un ragazzo fragile e aggressivo che, grazie all'intelligenza e alla collaborazione dei suoi compagni di classe, riuscirà a cambiare, scoprendo il valore dell'amicizia. Età di lettura: da 11 anni.