Questo volume traccia un quadro dei principali nodi italiani che legano indissolubilmente il cammino della piena realizzazione dei diritti delle donne alla confusa e spesso insufficiente applicazione del principio di laicità costituzionale. Prendendo le mosse dall'analisi di alcuni temi specifici l'interruzione volontaria di gravidanza e la procreazione medicalmente assistita, il multiculturalismo e il suo problematico rapporto con le società occidentali, la democrazia paritaria -, l'autrice si propone di indagare gli effetti che la perdita della tenuta laica del nostro ordinamento ha prodotto, incidendo soprattutto sui diritti delle donne. Tra luci e ombre, l'auspicio dell'autrice è in uno scatto in avanti, in una rinascita culturale che parta proprio dalle energie finora più represse, ma indubbiamente più ricche e dinamiche: quelle femminili.