Berlino 1940. La convocazione
La storia vera del regista tedesco Veit Harlan e del più famoso film antisemita Jud Süss, considerato il capitolo più infame della cinematografia tedesca, il film che più di tutti ha rappresentato e diffuso la propaganda antisemita del regime nazista, definito dal giovane Michelangelo Antonioni, "potente, incisivo, efficacissimo, ripreso in maniera impeccabile, fin troppo". Un romanzo che racconta il sogno di un uomo e di una nazione che pensavano di poter vivere e creare, senza fare i conti con la storia.