Se le radici dell'egemonia americana in America Latina risalgono al XIX secolo, trovando la propria giustificazione formale nell'enunciazione della dottrina Monroe nel 1823, la guerra fredda ha dato una nuova fisionomia all'"Impero informale" creato dagli Stati Uniti nel Continente latino-americano. Gli studi raccolti in questo volume analizzano varie fasi della politica statunitense in America Latina durante la guerra fredda, ricostruendo vicende significative e gettando nuova luce sugli snodi fondamentali del rapporto tra Washington e alcuni tra i più importanti Paesi dell'America Latina. Allo stesso tempo, i saggi pubblicati dimostrano come la guerra fredda e lo scontro bipolare siano solo una delle possibili chiavi di lettura delle complesse relazioni interamericane, che possono essere rivisitate inserendole nel più ampio contesto delle relazioni Nord-Sud, in un mondo sempre più dominato dal fenomeno della "globalizzazione". Il volume offre un contributo originale e innovativo agli studi sulla politica estera statunitense verso il Continente latino-americano.