Padre Pino Puglisi nasce a Palermo il 15 settembre del 1937, muore per mano della mafia 56 anni dopo, il 15 settembre del 1993. In "Pino se lo aspettava" Marco Corvaia ci offre un ritratto di Padre Puglisi, non come prete né come oppositore alla mafia siciliana, ma prima di tutto come uomo: la persona al centro di ogni cosa. Il libro nasce dalla testimonianza di Pippo De Pasquale, che ha conosciuto Padre Pino Puglisi all'età di 7 anni. Sono stati amici, confidenti, e per più di vent'anni anche vicini di casa; abitavano l'uno sopra la testa dell'altro, condividendo persino la linea telefonica duplex. La storia di un'amicizia importante che viene raccolta, in una lunga conversazione, da un giovane scrittore siciliano, Marco Corvaia, a sua volta amico di famiglia di Pippo De Pasquale. Una conversazione in cui lo scrittore scopre una serie di dolorosi dettagli sugli ultimi giorni di vita di Padre Puglisi, la testimonianza diretta delle minacce di morte che aveva ricevuto, e il racconto della notte dell'omicidio, in cui l'amico gli fu accanto fino all'ultimo battito cardiaco. E adesso cosa gli resta? Cosa rimane di quella morte?