Attraverso la lente della mia esperienza ho cercato di raccontare il diabete di tipo 1 e la mia vita con esso, quanto più possibile in modo lucido. Credo che di diabete si parli spesso, più di quanto non accada per altre tipologie, in modo banale. Penso che negli anni questa banalizzazione abbia provocato molti danni: ha impedito una conoscenza chiara degli aspetti molteplici che la caratterizzano; non ha aiutato i malati a "leggersi dentro" né a confrontarsi in modo sincero. Forse, colpevolmente, ha frenato la ricerca di una cura definitiva. Ho utilizzato a proposito il termine malattia e non quello più "attuale" di condizione poiché credo che a volte togliere il velo alle parole possa aiutare a vedere le cose con più profondità... e a non scappare. Non ho mai creduto che guardando il nemico negli occhi ci si possa scorgere bellezza, né bontà... ma forse ci si può vedere riflessa la propria forza.