Si tratta del fedele resoconto di un viaggio, di un'esperienza durata quattro anni. Una ricerca condotta da un gruppo di giovani teologi e filosofi laici guidati e coordinati da Piero Coda, un famoso e attuale teologo. Il libro nasce dagli incontri avvenuti due o tre volte l'anno, sui colli romani, per discutere della rilevanza del mistero trinitario - il cuore profondo della religione cristiana - in ordine a una possibile comprensione della straordinarietà della natura umana. Alla base, un'idea già perseguita a suo tempo dal Cardinal Martini con l'istituzione di una "cattedra dei non credenti", che affronta il dogma più complicato della religione cristiana (quello trinitario) anche dal punto di vista filosofico e chiama in causa altresì pensatori esplicitamente laici. Il volume comprende la trascrizione dei dialoghi e una serie di saggi che i protagonisti di questa avventura hanno redatto alla fine di tale percorso spirituale.