Lo scenario culturale e disciplinare che caratterizza l'attuale dibattito sull'ambiente, la città e l'architettura, giustifica approfondimenti di matrice specialistica che, in termini paradigmatici, evidenziano l'evoluzione di pensiero inerente la modificazione del territorio. La trasformazione degli strumenti preposti al controllo e gestione delle risorse ambientali favorisce la perimetrazione di possibili soluzioni atte a fronteggiare l'inflessione qualitativa riscontrabile nei contesti urbani e sub-urbani della città. L'esplorazione di ambiti tematici riguardanti il rapporto tra architettura e luoghi della salute permette di delineare concettualizzazioni spaziali, funzionali e tecnologiche sorte congiuntamente alla nascita dell'uomo, indirizzate a soddisfare l'innata volontà di garantire alla società e all'individuo qualità di vita elevate, durevoli ed eticamente condivisibili.