Dal 29 agosto 2012, data di pubblicazione del regolamento in Gazzetta Ufficiale, è possibile costituire una Srl con un 1 solo euro di capitale (oltre a 168 euro per l'imposta di registro), senza nessun costo notarile. È la SRL semplificata (Srls), già prevista nel c.d. Decreto Liberalizzazioni (D.L. n. 1/2012, convertito in L. n. 27/2012), "basica" sia nei costi sia nella struttura: basti pensare che l'atto costitutivo è sintetizzato in una pagina con il nome, l'oggetto, il capitale della società e le generalità del socio o dei soci, tutti persone fisiche con meno di 35 anni, tra i quali dovranno esserci gli amministratori, non essendo ammessa la nomina di soggetti esterni. Per chi invece ha superato la soglia dei 35 anni, la Srl a 1 euro è comunque attuabile, sostenendo però i costi notarili: è la SRL a capitale ridotto (Srlcr) - introdotta dal Decreto Sviluppo (D.L. n. 83/2012, convertito in L. n. 134/2012), che ha stabilito anche alcune misure di aiuto comprese nel pacchetto Invitalia, cui si aggiungono dei provvedimenti regionali - nella quale è prevista maggiore libertà per il contenuto dell'atto costitutivo e nella nomina degli amministratori, non necessariamente soci. Non manca, infine, una panoramica sulla recentissima start up innovativa a responsabilità limitata (iSrl) di cui al c.d. Decreto Crescita 2.0, convertito con la Legge 17 dicembre 2012, n. 221.