Come reagireste se andando a scuola, il primo giorno della seconda elementare, invece del vostro compagno di banco dell'anno precedente trovaste seduto accanto a voi "un bambino tutto nero"? È quello che è successo a Pietro, il piccolo protagonista che ci accompagna in questa storia. Il posto di Giulio, l'amico con cui ha condiviso l'anno precedente, è occupato da Soleiman, un bambino del Senegal appena arrivato in Italia. La reazione di Pietro non è delle migliori, infatti inizialmente si comporta in maniera scontrosa nei confronti del nuovo arrivato, cercando di ignorarlo e rifiutandosi anche solo di parlargli. Ma la curiosità del bambino è più forte del suo sgomento, e con il passare dei giorni inizia a vedere nel nuovo compagno un possibile amico. Ad aiutarlo in questa "evoluzione" interverrà un po' di "magia africana", che lo porterà a capire che il colore della pelle non è, in fondo, così importante.