Il testo si articola in tre parti: la prima riguarda le interrelazioni tra l'evasione fiscale e il riciclaggio, partendo dall'esame della dimensione dei due fenomeni e della diffusione del contante in Italia, per poi analizzare le diverse misure adottate per limitare l'utilizzo di strumenti di pagamento non tracciabili. Vengono poi approfonditi i profili di contiguità dell'azione di contrasto con riferimento ai poteri investigativi, all'utilizzabilità ai fini fiscali dei dati acquisiti nelle indagini antiriciclaggio e alla configurabilità dei delitti tributari, quali presupposto del reato di riciclaggio. La seconda parte esamina le vigenti disposizioni sostanziali, procedurali e sanzionatorie in tema di limitazione all'uso del contante e dei titoli al portatore, mentre la terza approfondisce la disciplina comunitaria e nazionale concernente la dichiarazione del trasferimento al seguito - da e verso l'estero - di denaro contante. L'opera - aggiornata con le novità introdotte dal Decreto Salva Italia e dal Decreto Semplificazione fiscale e con i principali orientamenti della dottrina e della giurisprudenza - tiene conto delle disposizioni contenute nella circolare della Guardia di Finanza del marzo 2012, sulla tutela del mercato dei capitali, nonché dei dati in tema di utilizzo del contante e degli altri sistemi di pagamento, emersi dal Rapporto annuale della Banca d'Italia, presentato il 31 maggio 2012.