Tarrin Wandee è uno scrittore thailandese che si trasferisce in una zona popolare di Bangkok per riprendersi da una delusione d'amore e dedicarsi senza distrazioni alla scrittura. Le vicende dei suoi vicini di casa, Mae Lien e il figlio Nai Pot, della loro cugina Mae Jom e di altri personaggi legati alla famiglia entreranno a far parte del romanzo che sta scrivendo. Clare invece è inglese, lavora per una casa editrice di Londra e inizia a mostrare i primi segni della malattia di Alzheimer. Siamo nel 2004, e sulla scia dell'emozione suscitata dallo tsunami l'editore le chiede di contattare Tarrin Wandee, che aveva scritto un racconto per loro qualche anno prima. L'autore invia il suo nuovo romanzo, Clare si riconosce in un personaggio descritto in una scena e decide di recarsi a Bangkok per incontrare lo scrittore e domandargli di persona chiarimenti su quella strana coincidenza; il viaggio farà riemergere i ricordi di un'esperienza precedente vissuta in quella città, all'epoca della guerra del Vietnam, e le permetterà di fare pace con il suo passato. Sullo sfondo di una Bangkok invasa dalle acque, si intrecciano i destini di uomini e donne di nazionalità ed estrazione sociale diverse, le storie dei singoli e la Storia, la letteratura e la vita, la politica e l'amore, la morte e la speranza.