In un tempo in cui si avverte una crescente "sete" di spiritualità, tanto nei credenti che, forse ancor di più, nei non credenti, il tema della preghiera assume un'importanza decisiva. A condizione di liberarlo da inutili sovra strutture e da fraintendimenti che ne sviliscono il valore. È quanto si propone di fare Enzo Bianchi in questo saggio: riscoprire la freschezza e la vera natura della preghiera cristiana, ricollocandola nel solco della rivelazione biblica. L'autore, da profondo conoscitore del mondo e dello spirito, analizza l'evoluzione della preghiera nelle diverse epoche storiche, fino ai giorni nostri, dipingendo un quadro in cui anche il lettore meno praticante non potrà non riconoscersi. La preghiera diventa così cifra interpretativa della cultura e della sua trasformazione. Il testo affronta inoltre le difficoltà più comuni nella preghiera, fornendo risposte e interpretazioni profonde e ricche di senso, capaci di soddisfare la curiosità di ogni persona in ricerca.