Come uno specchio, la scrittura geroglifica riflette l'ambiente, il pensiero, la società dell'antico Egitto. Del complesso e apparentemente bizzarro universo dei 750 segni usati nella fase classica della "scrittura sacra" degli egiziani, questo volume ha scelto di decodificarne quasi 600, quanto basta per comprendere appieno una cultura che a distanza di millenni conserva ancora intatto tutto il suo fascino. L'egittologa Marilina Betrò svela al lettore i segreti del sistema geroglifico, dalla sua formazione alle caratteristiche strutturali, a partire da un'insolita prospettiva: non un manuale per imparare a leggere i testi geroglifici ma un'esplorazione di quel mondo lontano e antico, a partire dalla finestra che su esso dischiudono i segni della sua scrittura. Ogni geroglifico presentato nel volume è corredato di una scheda accurata che ne indaga le origini, il valore fonetico o simbolico, il contenuto figurativo. Di ciascun segno sono riportate, inoltre, le eleganti grafie corsive che ne costituiscono l'evoluzione successiva, emerse quale stilizzazione grafica dalla pratica degli scribi: quelle ieratiche, nate dapprima nell'ambito amministrativo dello Stato e poi allargate ai testi letterari e religiosi, e quelle demotiche, derivate dalle precedenti.