Questo volume documenta tutta l'attività poetica di Attilio Bertolucci anteriore alla "Camera da letto". Già la prima raccolta, "Sirio", attesta la nascita di una voce inconfondibilmente diversa rispetto ai modi tipici del nostro Novecento: una voce ricca di joie de vivre e di ironia, di colori fantastici e naturali. Ma è con "Fuochi in novembre" - dolce, estrosa e sognante raccolta di pastelli, disegni e invenzioni - che si afferma sulla scena italiana, grazie a un memorabile intervento di Montale, come una delle più autentiche alternative al corso principale della nostra poesia.