Comunità e decrescita. Critica della ragion mercantile dal sistema dei consumi globali alla civiltà dell'economia globale
Di fronte alla crisi economica e sociale del modello di sviluppo occidentale diventa realistico criticare la ragione stessa dell'economicismo moderno: lo sviluppo illimitato e la mercificazione dell'esistente. L'attuale modello economico è ecologicamente insostenibile, ingiusto e incompatibile con gli equilibri naturali. Esso porta con sé perdita di autonomia, alienazione, nichilismo, aumento delle disuguaglianze sociali e dell'insicurezza personale e collettiva. Alain de Benoist non propone una ricetta ideologica, ma un segnale di controtendenza, una guida per intraprendere un sentiero diverso del pensiero e degli stili di vita. Un percorso che conduca verso un nuovo immaginario e verso un'economia più giusta e sostenibile, cioè comunitaria.