Giovanni Bellini, nato nel 1892 a Foresto Sparso, in provincia di Bergamo, ha portato un contributo rilevante alla cultura italiana. La sua è la storia di valoroso combattente nella Grande Guerra, e poi di artefice della rinascita e dello sviluppo del sistema bibliotecario, prima a Milano e poi in tutta l'Alta Italia. Bellini contribuì a far progredire l'idea di biblioteca aperta, al servizio di tutti i cittadini, concepita come fulcro di ogni tipo di cultura e organizzata in modo moderno. Anche grazie alla sua opera, tutti i giorni persone di ogni estrazione sociale e culturale, spinte dagli interessi più vari, affollano la Biblioteca Comunale di Palazzo Sormani a Milano, nonché le biblioteche rionali dei vari quartieri milanesi. Questa biografia, a cura del figlio Gianpaolo Bellini, rappresenta non solo l'omaggio a un uomo dall'intensa vita ma soprattutto la riproposizione, attraverso aneddoti e ricordi che si intrecciano alla storia nazionale, di un cruciale periodo di transizione per l'Italia.