Corpi che parlano. Il nudo nella letteratura italiana del Novecento
In questo libro si indaga la funzione espressiva del corpo nella letteratura italiana a partire dagli anni sessanta. Nelle singole analisi vengono ricostruite le strategie con cui alcuni scrittori centrali del Novecento (Moravia, Calvino, Sanguineti, Morante, Pasolini) hanno illuminato aree di attenzione diverse del corpo o sue modalità espressive, facendone zone e modi con cui il corpo è riuscito a parlare linguaggi sempre diversi. Nudità, mescolanza di generi, trasformazioni, perversioni sessuali, pornografia e comicità sono i modi attraverso cui il corpo ha parlato, in gara con le forze dominanti della morale e del potere. Bazzocchi insegna Letteratura italiana contemporanea e Letteratura del Romanticismo all'Università di Bologna.