Il lavoro riporta i risultati di uno studio sugli uccelli nidificanti condotto nella primavera del 2005 nel Parco regionale dell'Appia Antica a Roma. L'area di studio è stata suddivisa in 138 Unità di Rilevamento al centro delle quali sono state effettuate delle stazioni d'ascolto con un metodo consolidato. È stato ottenuto un Atlante che riporta la distribuzione delle 57 specie rilevate, ritenute potenzialmente nidificanti nel parco (tra cui 19 non Passeriformi). Ad esse vanno aggiunte 16 specie non rilevate durante lo studio ma di cui è nota la nidificazione nell'area (comprendendo anche le specie notturne e crepuscolari). Nel Parco è risultato presente circa il 77% delle specie note come nidificanti a Roma ed il 34% di quelle conosciute per l'intera regione. Attraverso le carte di ricchezza sono state evidenziate le aree localmente più importanti da un punto di vista ornitologico. È stata infine effettuata un'analisi della struttura delle comunità di uccelli nidificanti in sei tipologie ambientali, evidenziando lo scarso valore ecologico dei coltivi e l'incremento della ricchezza di specie e della diversità con l'aumentare della copertura arborea e degli ambienti umidi nelle unità di rilevamento. Con questo lavoro si vuole sottolineare il ruolo degli Enti territoriali come promotori di indagini sulla biodiversità, che costituiscono la base conoscitiva per l'avvio di locali strategie di pianificazione ambientale.