A Lampedusa è notte. Il molo è invaso da migranti tunisini. Quindici personaggi si muovono in questa notte: il migrante ghanese, quello tunisino volontario di Mezzaluna rossa, il pescatore di Mazara del Vallo, il Comandante della Capitaneria di Porto, il collaboratore di un'organizzazione umanitaria, una tabaccaia di Lampedusa, il professore del liceo scientifico dell'isola, il migrante algerino, la migrante somala incinta, l'anarchico di Lecco trapiantato a Lampedusa, il medico, il fotoreporter, il poliziotto, la piccola migrante di 7 anni e la tartaruga caretta caretta. Le storie, narrate attraverso il flusso di coscienza dei personaggi suddetti, diventano l'escamotage per raccontare le poliedriche realtà che s'intrecciano sull'isola: ragazzi tunisini che scappano dall'anarchia post-rivoluzionaria, migranti che raccontano la propria vita tra carestie e guerre nel cuore dell'Africa, soccorritori e professionisti che prestano la propria opera nel momento dell'emergenza, lampedusani che regalano emozioni e sensazioni da un'isola piena di forza, ma anche di contraddizioni. L'idea del libro è quella di raccontare fino in fondo la realtà di un'isola che solo in alcune occasioni guadagna le prime pagine dei giornali, ma che in fondo non è stata mai raccontata per quello che è. Le storie delineano anche un quadro di stretta attualità, sulla gestione dell'ennesima emergenza italiana, con una guerra e il suo carico di disperazione alle porte della nostra nazione.