Nova di Fabio Bacà è finalista del Premio Campiello e de Il Premio Strega 2022.
Nova di Fabio Bacà è un pensiero fisso, qualcosa che attanaglia e che esplode nella mente del protagonista. Davide è un neurochirurgo e per lui il cervello umano non ha segreti: può comprenderne i più complessi meccanismi e gli intoppi, ma quello che non sa è che c’è qualcosa di inconoscibile persino per lui, qualcosa che, pian piano, si fa largo nella sua mente. Un suono sordo e a tratti meccanico, si insinua nella sua testa e sembra volerla perforare. Davide cerca di ignorare questa sensazione e questo rumore, ma prima o poi questo suono esploderà e lui dovrà fermarsi ad ascoltare e a capire perché la paura della paura blocca tutto. Per Davide però è sempre stato così perché ignorare i problemi è sempre stato il suo modo di evitarli: i litigi con la moglie, la sua infelicità e la vita che forse non voleva. Forse è tutto questo che amplifica il rumore sordo e costante o è davvero il cervello di Davide che è andato in tilt? Nova di Fabio Bacà è una telecamera nascosta nell’ignoto umano e la salvezza è proprio in ciò che non conosciamo.