Kaydara è un racconto iniziatico della tradizione fulbe del Mali e narra il viaggio di tre giovani che devono attraversare un mondo sotterraneo e misterioso per raggiungere la dimora di Kaydara, il dio dell'oro e della conoscenza. II viaggio è però segnato da una serie di incontri enigmatici e simbolici che introducono alla cultura tribale e alle tradizioni etniche dei Fulbe. Dei tre viaggiatori solo uno riuscirà a superare la prova e potrà ritornare con il carico che lo renderà saggio e rispettato. Attraverso questo viaggio, il protagonista, Hammadi, potrà giungere alla piena realizzazione di sé e alla consapevolezza del suo ruolo nella società. A.H. Bà ha trascritto questo testo a partire dalle narrazioni orali del suo popolo e lo ha tradotto in francese, consegnandoci un piccolo frammento della vasta tradizione arcaica e iniziatica maliana. A.H. Bà ha corredato la pubblicazione di un vasto apparato interpretativo e di approfondimento che ci permette di comprendere il profondo valore spirituale della cultura africana. Una tradizione che non ha nulla di statico ma anzi si trasforma in continuazione, in un rapporto dinamico tra l'uomo e il suo mondo, m questo racconto e in questa cultura fulbe ritroviamo miti e archetipi che mostrano profonde sintonie con il fondo comune della tradizione arcaica dell'umanità intera.