Hannah Rosenthal e Leo Martin sono solo due ragazzini quando si incontrano a bordo di una nave che li condurrà lontani dall¿orrore del nazismo, ma sanno già di amarsi. In "La ragazza tedesca" di Armando Lucas Correa, la vita si rincorre, passo dopo passo, attimo dopo attimo, alla ricerca di una promessa. Proprio come quella che si fanno Hannah e Leo: passare tutta la loro vita insieme.È il maggio del 1936 e questi due ragazzini ebrei fuggono dalla follia omicida di Hitler che sta per invadere l¿Europa intera. Sembrano già con un piede verso la salvezza, ma quando l¿imbarcazione Saint Louis giunge nel nuovo mondo, amare sorprese attendono i passeggeri. Gli Stati Uniti e il Canada rifiutano di farli sbarcare e anche Cuba nega il suo aiuto, ma proprio giunti in questo lembo di mondo e di paradiso, alcuni passeggeri riusciranno a scendere e a fuggire dalla nave e tra questi ci sarà Hannah e la sua famiglia. Leo e gli altri novecento tornano invece verso l¿orrore e verso il nazismo. La strada dei due ragazzini sembra così essersi divisa una volta per tutte. Molti anni dopo, nel 2014, a New York, una dodicenne di nome Anna Rosen riceve una lettera e a scrivergliela è proprio l¿Hannah Rosenthal che aveva trovato la sua salvezza a Cuba. Da quell¿incontro Anna troverà tracce del suo passato e di suo padre perché la donna che le scrive è proprio la sua prozia paterna e Hannah Rosenthal potrà finalmente ritrovare le fila di una vita intera. In "La ragazza tedesca" di Armando Lucas Correa ogni emozione e ogni sentimento ha una sua traccia dentro di noi.