Il volume, che si situa all'interno del progetto Lingua e linguaggio dei media di cui rappresenta il secondo appuntamento, tratta di formati narrativi seriali trasmessi, in senso lato, dalla televisione. Le serie televisive, specie quelle americane d'alta scuola come Lost, hanno assunto nell'ultimo decennio un'importanza fondamentale e si sono via via imposte, manifestando una maggiore originalità nei temi e negli aspetti formali di molte arti prima considerate maggiori. Resta però ancora grandissimo il divario con la gracile fiction italiana. Il libro si divide in due parti. Nella prima sono tracciati panorami generali sulla serialità televisiva e sulla lingua della fiction italiana. Nella seconda sono delineati i profili di diciassette serie italiane e straniere: RIS, Carabinieri, CSI, Friends, Scrubs, One tree hill, Sex and the City, Lost, Heroes, Prison break, I Soprano, 24, Jericho, Dr. House, Dirty Sexy Money, Romanzo criminale, Rabbits. Chiude il volume un Glossario sulla lingua della serialità televisiva.