Il volume accompagna la mostra che la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo dedica a Jesús Rafael Soto, artista venezuelano recentemente scomparso (Ciudad Bolivar, 1923 - Parigi, 2005), considerato uno dei grandi esponenti dell'arte cinetica. Questo movimento artistico, nato nella metà del XX secolo, pone al centro della sua ricerca il movimento, reale o virtuale, creato a partire dagli effetti ottici, dal moto dello spettatore o dal movimento reale dell'opera. Cento opere, che spaziano dai primi lavori degli anni cinquanta fino all'opera Penetrable Azul del 1999, consentono di ripercorrere l'intero sviluppo della ricerca di Soto sul movimento: l'interesse dell'artista si concentra non tanto sui modi di attribuire un moto alle sue creazioni, quanto di intervenite sulla possibilità di interazione dello spettatore nell'opera fino a farlo diventare parte integrante della stessa, attraverso una combinazione di forme, colori e spazio. Il catalogo accoglie i testi critici di Tatiana Cuevas e Paola Santoscoy, un'intervista di Hans Ulrich Obrist all'artista, e apparati bio-bibliografici.