Piemme Sivumäärä: 238 sivua Asu: Pehmeäkantinen kirja Julkaisuvuosi: 2018 (lisätietoa) Kieli: Italia
"Il bambino del treno" di Paolo Casadio è un racconto sulla resistenza dell’animo umano nell’accettare la verità, quando questa si rivela agghiacciante. Giovanni, Lucia e Romeo sono una famiglia felice e conducono la tipica vita del capostazione: un’esistenza sulle rotaie, con i tanti treni che passano e fanno oscillare gli oggetti in casa. Per loro è un’abitudine e il contorno di montagne, torrenti e mulattiere pian piano diventa affascinante. Quando Giovanni Tini ha accettato di fare il capostazione in quel posto sperduto insieme alla moglie incinta pensava infatti di aver fatto la scelta sbagliata, immersi in quel niente e in quella solitudine. Con la nascita di Romeo però tutto cambia e si trasforma e quel silenzio si riempie delle grida del bambino, dei suoi urletti e della sua trascinante felicità. Romeo passa le giornate a guardare i treni che passano e la seconda guerra mondiale sembra un eco lontano. Giovanni si è dovuto iscrivere al partito fascista per avere il lavoro, ma non sa bene che cosa significhi. Lì sono all’oscuro da tutto, fino a quella terribile sera del 1943. La notte è colorata dai fiocchi di neve che scendono a dicembre e Romeo è voluto uscire con Giovanni per vedere l’ultimo treno che deve arrivare. Quello è il momento che segna un prima e un dopo nella loro esistenza perché i vagoni che passano sono pieni di uomini, donne e bambini che gridano disperati perché la loro destinazione è la Germania e i campi di concentramento. In "Il bambino del treno", da quella verità Giovanni e Romeo non possono più fuggire, ma forse tra i binari possono cambiare il destino di qualche vita.
Tulossa! 23.01.2018 Kustantajan ilmoittama saatavuuspäivä on ylittynyt, selvitämme saatavuutta. Voit tehdä tilauksen heti ja toimitamme tuotteen kun saamme sen varastoomme. Seuraa saatavuutta.