Minna Lindgrenin Vihainen leski italiaksi käännettynä.
«So come ti senti» è una delle frasi che, pronunciate con aria contrita, dovrebbero consolarla al funerale del marito. Ma Ulla-Riitta Rauskio, Ullis per gli amici, ha trascorso gli ultimi dodici anni ad accudirlo e adesso ha in testa una parola sola: «Finalmente!» A settantaquattro anni, non vede l’ora di riagguantare la vita e appagare desideri repressi, da un diverso taglio di capelli alla ripresa dei contatti con le vecchie conoscenze. Certo, qualcuno non c’è più e molti non sono disposti a uscire dall’isolamento, ma questo non vale per le sue ex compagne di scuola, Hellu e Pike, e per l’affascinante Valtonen: un simpatico terzetto con cui Ullis inizia a folleggiare per le vie di Helsinki, tra corsi di hot yoga e di italiano, concerti a teatro e serate nei locali. Alla sua età non c’è più nulla da perdere: conta solo il presente, il passato è da dimenticare e il futuro... non ha davvero importanza. Finché un bel giorno arriva anche la decisione di vendere la casa di famiglia per trasferirsi in centro. Un sogno che Ullis coltiva da sempre e che, non fosse stato per il caro estinto, avrebbe tentato di realizzare molto prima. Ma sarà proprio il trasloco a far scattare l’allarme nei suoi due figli, ormai adulti e a dir poco infastiditi dalle stravaganze dell’anziana madre, a cui hanno intenzione di impedire un inutile sperpero dell’eredità. Fra mille peripezie, un po’ dolci e un po’ agre, Ullis dovrà ricorrere a tutta la sua energia e al senso di ritrovata libertà per dimostrare alle generazioni future, ma soprattutto a se stessa, che invecchiare non significa certo rincitrullire, smettere di godersi la vita, o rinunciare a volersi bene.
«Uno humour malvagio ed esilarante, sulla scia del miglior Paasilinna. Davanti alla realtà che Minna Lindgren fotografa, non si può fare altro che ridere» Helsingin Sanomat
«Minna Lindgren racconta il lato scanzonato della vecchiaia e fa vincere l’ottimismo» La Repubblica