Immaginate di salire su un tappeto volante diretto verso Siria e Giordania: sappiate che una volta scesi sarete catturati da un grande abbraccio, da un continuo richiamo a partecipare alla vita. Mercati affollati, minareti stupefacenti, profumo di cibo e narghilè, veli leggerissimi, musica araba nell'aria. Vi accadrà di udire un vortice di melodie, schiamazzi incomprensibili, "jalla" ripetuti come saluti. Così, in punta di piedi e animati da un'irresistibile curiosità, comincerete a conoscere una realtà inattesa, che ruota tutta inforno alla religione, scandita da cinque appuntamenti quotidiani dedicati alla preghiera: quella dell'alba, del mezzogiorno, di metà pomeriggio, del tramonto, della sera. E se abbandonerete ogni resistenza, ogni pregiudizio, vi perderete in una dimensione nuova. Intanto, negli occhi, avrete deserti sconfinati, città di Pietra, donne e uomini dagli occhi magnetici. Donne e uomini che meriterebbero, come tutti, di vivere in pace. Ad accompagnare la lettura, le musiche suadenti e misteriose delle terre mediorientali.